Musicoterapia e Avatars: Riflessioni sugli Ambienti Virtuali di Apprendimento per Studenti di Musicoterapia

Autori

  • Kristin Maya Story

DOI:

https://doi.org/10.15845/voices.v14i1.722

Parole chiave:

Music Therapy Education, technology, Online education, Second Life

Abstract

Gli studenti di musicoterapia hanno espresso preoccupazioni sulla loro generale preparazione nella pratica lavorativa con nuove popolazioni. Simulazioni di immersione nel mondo virtuale, Second Life, possono fornire una piattaforma di formazione musicale per assistere gli studenti e migliorarne la preparazione. Questo progetto ha esaminato la fattibilità di utilizzare Second Life per assistere la formazione di musicoterapisti. Gli studenti si sono iscritti ad un praticantato equivalente di un corso di musicoterapia, partecipando settimanalmente a incontri di classe virtuali su Second Life della durata di un'ora, i quali includevano 5 sessioni di simulazione musicoterapica. Alla fine del semestre, gli studenti sono stati intervistati in relazione alle loro esperienze, e le interviste sono state analizzate qualitativamente. Le tematiche comuni tra gli studenti hanno riguardato le limitazioni del software di Second Life, la conoscenza del software degli studenti, le reazioni emotive (positive e negative), e l'apprendimento a distanza.

Biografia autore

Kristin Maya Story

Assistant Professor Music DepartmentMarylhurst University

Pubblicato

2014-01-27

Come citare

Story, K. M. (2014). Musicoterapia e Avatars: Riflessioni sugli Ambienti Virtuali di Apprendimento per Studenti di Musicoterapia. Voices: A World Forum for Music Therapy, 14(1). https://doi.org/10.15845/voices.v14i1.722

Fascicolo

Sezione

Research Voices