Come comprendiamo l’irrequetezza dei bambini? Una critica al modello bio-psicosociale dell’ADHD come punto di vista dominante nell’attuale comprensione e trattamento

Autori

  • Anna Helle-Valle GAMUT, University of Bergen, Norway

DOI:

https://doi.org/10.15845/voices.v14i1.741

Parole chiave:

ADHD, restlessness, subjectivity

Abstract

Come l'irrequietezza dei bambini è compresa e gestita dagli adulti intorno a loro? In questo articolo sono descritti due approcci: uno è il modello biomedico e poi bio-psicosociale; l'altro è una tradizione che può essere fatta risalire al concetto foucaultiano di ontologia storica. Il modello bio-psicosociale dell'ADHD è attualmente il punto di vista dominante quando si tratta di descrivere, comprendere e trattare l'irrequietezza nei bambini. In questa tradizione, un focus su patologia e biologia è posto alla radice del problema nel bambino, e pone gli adulti intorno come neutrali osservatori e aiutanti. Contrariamente, l'ontologia storica apre domande sulla neutralità e la validità di un approccio bio-psicosociale,definendo il nostro ruolo attivo come quello di soggetti che creano idee di verità sui bambini, sia nel giudicare il loro comportamento, sia "nel volerli "aiutare". Anziché sostenere che un approccio sia migliore rispetto all'altro, può essere utile considerare come le due tradizioni forniscano diversi livelli di analisi,al fine di essere consapevoli delle possibilità e dei limiti relativi ad entrambe.

Biografia autore

Anna Helle-Valle, GAMUT, University of Bergen, Norway

Ph.D. student at GAMUT - the Grieg Academy Music Therapy Research Centre, University of Bergen, Norway

Pubblicato

2014-01-18

Come citare

Helle-Valle, A. (2014). Come comprendiamo l’irrequetezza dei bambini? Una critica al modello bio-psicosociale dell’ADHD come punto di vista dominante nell’attuale comprensione e trattamento. Voices: A World Forum for Music Therapy, 14(1). https://doi.org/10.15845/voices.v14i1.741

Fascicolo

Sezione

Research Voices