Un sondaggio sull’utilizzo della musica di genitori in casa con il loro bambino autistico: Implicazioni per costruire le abilità delle famiglie

Autori

  • Grace Anne Thompson The University of Melbourne

DOI:

https://doi.org/10.15845/voices.v14i1.734

Parole chiave:

families, capacity building, music therapy, early childhood intervention

Abstract

I bambini di età prescolare con disabilità comprese nel disturbo autistico (ASD), ricevono generalmente servizi di intervento per l'infanzia che adottano un approccio centrato sulla famiglia, al fine di sostenere i risultati su bambini e famiglie stesse. Gli approcci centrati sulla famiglia hanno l'obiettivo di sostenere lo sviluppo del loro bambino, sia nell'immediato che nel futuro, quindi offrire ai genitori una varietà di risorse. Un'indicazione su come queste risorse siano utili e rilevanti per la famiglia, è considerare quanto si siano ben incorporate nella vita quotidiana. Questo studio ha esaminato 11 famiglie di bambini con ASD di età compresa tra 3-6 anni, i quali ricevevano un servizio di musicoterapia come parte di un più ampio studio. È stato chiesto loro di tenere un diario sull'utilizzo delle esperienze musicali formate nelle sedute, e applicate alla vita quotidiana durante la settimana. Si tratta del primo studio che chiede ai genitori di bambini con ASD di quantificare il tempo trascorso in esperienze musicali. I risultati hanno mostrato che le famiglie potevano arrivare a utilizzare la musica per relazionarsi con il loro bambino fino a un tempo medio totale di 2,8 ore settimanali. Il tempo medio complessivo comprendeva quattro categorie di esperienze musicali, tra cui il canto, cantare e suonare con strumenti, improvvisare con strumenti, e ascoltare musica. Di questi, il canto e l'ascolto musicale sono stati i più popolari (ciascuno con il 37% del tempo totale), e sono quelli mantenuti meglio nella continuità. Questi risultati supportano preliminarmente la dimostrazione che la musicoterapia può essere un modo efficace per sostenere abilità costruttive nelle famiglie, incoraggiandole a incorporare esperienze di terapia musicale nella loro vita quotidiana. Per ulteriori e più dettagliate ricerche, sarà necessario indagare su questo principio centrale di pratica familiare, in particolare riguardo a come l'uso di esperienze musicali nelle famiglie cambia nel tempo.

Biografia autore

Grace Anne Thompson, The University of Melbourne

Grace Thompson is an Australian music therapist whose clinical work has focussed on young children with special needs in family-centered settings.  She is currently a lecturer at The University of Melbourne, and completed her PhD in 2012 investigating the effects of family-centred music therapy on the social communication development of young children with autism spectrum disorder.

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Pubblicato

2014-02-23

Come citare

Thompson, G. A. (2014). Un sondaggio sull’utilizzo della musica di genitori in casa con il loro bambino autistico: Implicazioni per costruire le abilità delle famiglie. Voices: A World Forum for Music Therapy, 14(1). https://doi.org/10.15845/voices.v14i1.734

Fascicolo

Sezione

Research Voices