Un’introspezione riflessiva di musicoterapia clinica nel lavoro con giovani in affido

Autori

  • Michael L. Zanders Texas Woman's University, United States
  • Melanie Midach Music that Reclaims, United States
  • Lindy Waldemeier Texas Woman's University, United States
  • Brittney Barros Eastern Michigan University, United States

Parole chiave:

foster care, music therapy, clinical introspection

Abstract

Scrivere esperienze di musicoterapia che riguardano individui, onorandole come co-partecipanti al processo, è una sfida. Vi è anche una sfida e una lotta per ricercare e scrivere sulle varie popolazioni dell’assistenza minorile, in quanto il terapista è molte volte la "voce" dei giovani. Poiché a volte c'è uno squilibrio nella terapia, vi è anche uno squilibrio nelle esperienze giovanili, non solo nella musicoterapia, ma nella vita di tutti i giorni. Questo articolo è un'introspezione clinica di ricerca, teoria e pratica nel lavoro con giovani che hanno avuto esperienze di affidamento e/o adozione. Sebbene non sia uno specifico studio di ricerca, gli elementi di questa introspezione includeranno fondamenti sia di indagine euristica che di fenomenologia riflessiva. Questo numero speciale sull’assistenza minorile promuove l'idea di comprendere le risorse di cui i giovani hanno bisogno, fornendo uno spazio per musicoterapisti e giovani che dia voce e collaborazione tra coloro che hanno un coinvolgimento nel sistema di welfare. Sembrerebbe quindi essenziale promuovere il pensiero critico degli studenti di musicoterapia che hanno incontrato il sistema di assistenza minorile in relazione all'affido e all'adozione. Come parte di questo approccio euristico, i quattro autori forniranno le loro prospettive sulla loro esperienza e letteratura attraverso le seguenti domande: Come vengono percepiti i giovani in letteratura? In che modo le esperienze musicali si riferiscono alle loro stesse esperienze? Quali sono i ruoli del musicoterapista e dei giovani? La gioventù è riflessivamente e appropriatamente discussa in letteratura? Quale sembra essere la natura della relazione in musicoterapia? In che modo la musicoterapia è relazionata alla tua vita, o no? Attraverso la riflessività, le implicazioni per il campo della musicoterapia sono disegnate per promuovere ulteriormente la riflessione critica e la collaborazione integrativa. (Traduzione di Claudio Cominardi)

Biografie autore

Michael L. Zanders, Texas Woman's University, United States

Michael Zanders is an assistant professor and coordinator of music therapy at Texas Woman’s University. 

Melanie Midach, Music that Reclaims, United States

Melanie Midach is co-founder of Music that Reclaims (MTR).  An organization that brings music to foster and displaced children so they too might experience its inspirational, inclusive and healing properties.

Lindy Waldemeier, Texas Woman's University, United States

At the time of the writing, Lindy Walmeier was a graduate student at Texas Woman’s University.  She is currently practicing as a music therapist.

Brittney Barros, Eastern Michigan University, United States

Brittney Barros is currently an undergraduate music therapy major at Eastern Michigan University. 

Pubblicato

2018-10-21

Come citare

Zanders, M. L., Midach, M., Waldemeier, L., & Barros, B. (2018). Un’introspezione riflessiva di musicoterapia clinica nel lavoro con giovani in affido. Voices: A World Forum for Music Therapy, 18(4). Recuperato da https://voices.no/index.php/voices/article/view/2602