The Great Reveal: The Experiences of a Registered Music Therapist with a disability: an arts-based research project

Abstract

La grande rivelazione: esperienze di un musicoterapista registrato australiano con disabilità, un progetto di ricerca basato sull'arte

La disabilità è un fenomeno umano vissuto non da una piccola minoranza, ma da una grande percentuale della nostra popolazione globale. La disabilità viene incontrata da persone di tutte le etnie, religioni, generi (e non conformi), sessualità, background socio-economici ed età. La recente letteratura musicoterapica ha richiesto una forza lavoro diversificata, e altre descrivono il valore dei musicoterapisti di adottare una lente intersezionale che consideri l'interconnessione fra identità sociali e politiche. Tuttavia, vi è un dialogo limitato di esperienze vissute da musicoterapisti di identità sottorappresentate, come la disabilità. Questa ricerca ha cercato di sondare le esperienze dei musicoterapisti registrati australiani che si identificano come disabili, e di esplorare come la loro disabilità possa avere un impatto o informare la loro pratica. È stato intervistato un musicoterapista registrato australiano (RMT) identificato come disabile. Lo studente-ricercatore si è impegnato nella ricerca artistica attraverso la composizione musicale,  al fine di consentire un'analisi incorporata e presentare i risultati in un formato accessibile. Diversi sono i temi rivelati, tra cui: disabilità nascosta, divulgazione di disabilità, alleanza, transfert positivo, visibilità e identità. Questi risultati dimostrano l'importanza delle esperienze vissute nella comunità musicoterapica, nonché i richiami per amplificare le diverse voci di persone sia con disabilità che con altre identità intersecanti all'interno della nostra professione. Riconoscere il lavoro dei musicoterapisti disabili può ulteriormente sfidare gli atteggiamenti degli esperti nella nostra società, e fornire opzioni ai partecipanti che potrebbero preferire il lavoro con terapisti che hanno un'esperienza di vita rilevante.

Traduzione di Claudio Comimardi