Co-creazione di spazi per la resilienza al fiorire

un progetto Community Music Therapy a Città del Capo, Sud Africa

Abstract

MusicWorks è un'organizzazione senza scopo di lucro con sede a Città del Capo, in Sudafrica, e offre supporto psicosociale attraverso la musica ai giovani che crescono in comunità emarginate. In Sudafrica trecento anni di colonialismo hanno aperto la strada all'Apartheid, la quale ha lasciato un'eredità di rifiuti, nepotismo, corruzione e oppressione nella maggioranza dei cittadini del nostro Paese. Oggi il suo impatto è tuttora visibile e le conseguenze delle passate e attuali sfide politiche, sociali ed economiche, hanno portato a modelli perpetuati di povertà, gangsterismo, disoccupazione e violenza familiare, i quali sono endemici a comunità come Lavender Hill, dove si trova questo progetto MusicWorks. Incoraggiare e rafforzare la resilienza dei giovani all'interno di questa comunità può consentir loro non solo di rompere questo ciclo, ma anche di essere parte della soluzione in quanto diventano membri contribuenti della loro comunità, nonché della società in generale. La Teoria Generativa della resilienza basata su relazioni formulata da Ebersöhn (2012), propone che quando gli individui usano le relazioni come modo per accedere, collegare e mobilitare risorse, si forma un'ecologia abilitante che possa favorire un aggiustamento positivo in un ambiente a rischio. Attingendo a questa comprensione socio-ecologica della resilienza, questo articolo delinea il progetto MusicWorks in Lavender Hill e discute le casistiche del lavoro musicale sia coi giovani che con la comunità scolastica più ampia. Lo scopo del progetto è quello di co-creare spazi musicali in cui i giovani e coloro che li circondano possano accedere a relazioni con risorse. (Traduzione di Claudio Cominardi)