Costruire la comunità attraverso l’inclusività del fare musica
DOI:
https://doi.org/10.15845/voices.v17i1.893Parole chiave:
Community, music therapy, song writing, improvisation, community music therapy, performanceAbstract
L’obiettivo di questo progetto è stato quello di ampliare i confini delle regolari sessioni di musicoterapia a un’organizzazione no-profit, per includere performances e workshops con i musicisti della comunità. Gli obiettivi e le pratiche utilizzate per persone con disabilità fisiche, hanno preparato i partecipanti a beneficiare dell’inclusività del fare musica con i musicisti delle comunità locali, i quali non avevano precedenti esperienze di musicoterapia, ma i cui stili di esecuzione erano strettamente allineati con le preferenze musicali degli stessi partecipanti. I quattro workshops di collaborazione svolti nel corso di sei mesi, hanno coinvolto partecipanti, musicoterapisti accreditati, musicisti locali e volontari impegnati nel fare musica insieme, laddove l'insegnamento e l'apprendimento sono stati condivisi fra tutti i soggetti. I workshops sono stati anche un importante meccanismo per sollevare una maggior consapevolezza dei bisogni e delle capacità dei partecipanti in musicoterapia.Downloads
Pubblicato
2017-01-24
Come citare
Gosine, J., Hawksley, D., & LeMessurier Quinn, S. (2017). Costruire la comunità attraverso l’inclusività del fare musica. Voices: A World Forum for Music Therapy, 17(1). https://doi.org/10.15845/voices.v17i1.893
Fascicolo
Sezione
Reflections on Practice
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