Musicoterapia con neonati premature e i loro assistenti in Colombia. Uno studio pilota di metodo misto comprendente un processo clinico randomizzato

Abstract

Questo articolo riporta i risultati di un metodo misto a tre bracci di musicoterapia (MT) con neonati prematuri e il loro assistenti in un’Unità di Terapia Intensiva Neonatale (NICU) di Bogotà, Colombia.

Gli obiettivi erano scoprire se la MT poteva aiutare i neonati a stabilizzare i loro stati fisiologici, e rilevare se la MT può aiutare le madri a ridurre l’ansia e consolidare la relazione col loro bambino. L’ipotesi è che l’uso di canti e musica dal vivo sia durante la Terapia del Canguro, sia con i neonati da soli, ha effetti benefici nei bambini su guadagno di peso, frequenza cardiaca, saturazione d’ossigeno, dimensione, perimetro cefalico e lunghezza dell’ospedalizzazione, e/o sul legame e l’ansia delle madri in confronto al gruppo di controllo.

Lo studio ha incluso 19 bambini clinicamente stabili nati tra la trentesima e la trentasettesima settimana di gestazione, e i loro assistenti. I dati provenienti da due gruppi di intervento sono stati confrontati con quelli del gruppo di controllo.

È stata notata una tendenza all’aumento di peso per entrambi i gruppi di intervento, e un’inferiore lunghezza del ricovero per uno dei due gruppi. L’ansia e il legame nelle madri, misurati dalle scale STAI-C e MIBS, sembra che non seguano andamenti lineari non appena si presentano nuove sfide per i genitori durante le diverse fasi dell’ospedalizzazione. L’analisi tematica è stata utilizzata per esaminare i dati quantitativi ottenuti attraverso questionari. Le madri dichiarano che la MT è utile per se stesse, il loro bambino e il loro rapporto reciproco. Le madri, trasversali ai gruppi, ritengono che la MT dovrebbe essere un’offerta regolare nelle Unità di Terapia Intensiva, e che aiuta ad umanizzarne l’ambiente.