Ricostruendo i confini della demenza: improvvisazione clinica come esperienza musicalmente consapevole nella cura a lungo termine

Autori

  • Joanna Parsons British Association of Music Therapy, UK and Nordoff Robbins Music Therapy/Goldsmiths University, UK.

DOI:

https://doi.org/10.15845/voices.v18i2.943

Parole chiave:

dementia, clinical improvisation, music analysis, neurodegenerative boundaries, mindfulness, musical values, well being, health

Abstract

Questo studio esplora l'uso dell'improvvisazione clinica con pazienti che mostrano sintomi o hanno una diagnosi di demenza (esempi di sintomi correlati sono isolamento sociale, depressione, disorientamento e deterioramento cognitivo). Molti studi sull'uso della musicoterapia con questa popolazione sono stati completati; tuttavia, sono pochi quelli concentrati sull'improvvisazione. Questo studio è unico in quanto esplora esperienze di improvvisazione con particolare attenzione all'analisi e al significato musicale. Attraverso uno studio qualitativo di otto sessioni settimanali con sei differenti clienti donne, questa indagine si propone di offrire una ricca descrizione di momenti di musica improvvisata in relazione a caratteristiche che spesso si deteriorano con la demenza. Viene inoltre fornita una discussione sulla trascendenza di certi confini della demenza, attraverso le qualità naturali di consapevolezza che esistono all'interno di un'esperienza musicale. (Traduzione di Claudio Cominardi)

Biografia autore

Joanna Parsons, British Association of Music Therapy, UK and Nordoff Robbins Music Therapy/Goldsmiths University, UK.

Joanna received an Honours BMus in Music Theory and Composition from Memorial University in 2009 and completed the Master of Music Therapy program from Wilfrid Laurier University in 2011. During her career she has worked with adults in long term care, children with special needs and more recently, socially vulnerable groups and communities. Her practice has taken her to a variety of countries including Canada, Nepal, Uganda, and her current location in Devon, England where she works in the mainstream school system. Joanna is the south west coordinator of the British Association of Music Therapy and is a Phd student at Nordoff Robbins Music Therapy/Goldsmiths University.

Pubblicato

2018-04-24

Come citare

Parsons, J. (2018). Ricostruendo i confini della demenza: improvvisazione clinica come esperienza musicalmente consapevole nella cura a lungo termine. Voices: A World Forum for Music Therapy, 18(2). https://doi.org/10.15845/voices.v18i2.943

Fascicolo

Sezione

Research