Gender Affirming Voicework: A Queer Autoethnographic Account

Abstract

Gender affirming voicework: un account auto-etnografico queer

In precedenza ho offerto una prima introduzione al Gender Affirming Voicework (Maevon Gumble, 2019b), in quanto informato da esperienze personali, dalla mia ricerca auto-etnografica queer (Maevon Gumble, 2019a), dalla letteratura nei campi della patologia del linguaggio linguistico, pedagogia vocale e musicoterapia. Il Gender Affirming Voicework è un nuovo metodo olistico volto ad assistere persone accedendo e incorporando espressioni di affermazione di genere, in particolare espressioni vocali. Ti incoraggio perciò a leggere il suddetto testo introduttivo (2019b), prima di andare avanti. In questo articolo approfondirò tali intese offrendo un racconto auto-etnografico queer, impegnato in un intenso lavoro personale come persona trans non binaria. L’articolo prenderà in considerazione in modo più approfondito le mie esperienze personali e il mio percorso di coinvolgimento con la letteratura e la partecipazione a quanto segue: lezioni di canto con un ex insegnante di canto; diverse lezioni di Tecnica Alexander; sessioni di Guided Imagery and Music (GIM) complete e adattate; e sessioni di voicework solista, in cui ho esplorato più direttamente le possibilità del Gender Affirming Voicework. Questa storia queer - o piuttosto una serie di storie - che racconto qui è una versione di ciò che viene presentato nella mia ricerca di tesi (2019a); tuttavia, nello stile auto-etnografico queer,r rivisitare le mie storie per mettere insieme questa attuale ha portato a ulteriori "sviluppi" di qualcosa di nuovo. La mia speranza è che questo testo creativo fornisca un esempio personale di ciò che il Gender Affirming Voicework potrebbe essere nel campo della musicoterapia.

 Traduzione di Claudio Cominardi